WORKSHOP DI HATHA YOGA

Workshop Hatha Yoga

DISTRETTI MUSCOLARI MAGGIORMENTE COINVOLTI:

Flessibilità colonna

Allungamento busto (addome-fianchi)

Apertura spalle

Allungamento flessori anche

Attivazione glutei (fondamentali evitando di

sovraccaricarla e di tra le vertebre) per preservare il benessere della colonna, quadrato dei lombi,

portare pressione

BENEFICI PRINCIPALI:

Aumentano la flessibilità della colonna

Allungano ed espandono il torace, favorendo una respirazione più profonda

Rafforzano muscolatura spinale

Migliorano la postura

Migliorano la digestione

Maggiore energia e vitalità poiché stimolano le ghiandole surrenali (deputate alla produzione di adrenalina)

ASANA DI COMPENSAZIONE:

Gli asana antagonisti agli inarcamenti sono le flessioni del busto. Queste due posizioni lavorano in maniera opposta per quanto riguarda il lavoro che i dischi vertebrali compiono, in una si aprono in avanti (inarcamenti), nell’altra indietro (flessioni busto).

Pertanto essendo due posizioni completamente opposte dopo un inarcamento prima di scendere in flessione sarebbe opportuno inserire quale torsione, quest’ultime sono posizioni che “nutrono” particolarmente i dischi intravertebrali pertanto permettono un passaggio più morbido.

VISIONE ENERGETICA:

Lavorano sul 4° chakra – ANAHATA – sono per eccellenza gli asana che ci aprono al mondo

Sono posizioni del mentale ed emotivo.

Richiedono e fiducia e apertura.

Negli inarcamenti spesso c’è un “blocco” iniziale, perché sono posizioni che ci portano a fare in conti con la nostra vulnerabilità, costruiscono coraggio, tutto innaturali oltre che dal punto di vista corporeo, anche dal punto di vista

ALESSANDRA CAVANA:

Il mio primo incontro con lo yoga è stato nel 2010 quando ho iniziato a praticare con la speranza di trovare quella “bolla” di tranquillità, pace e ascolto che spesso sfugge nella veloce quotidianità.

La bellezza dello stato d’animo alla fine di ogni pratica ha fatto nascere in me il desiderio di condividere e trasmettere questo strumento, scegliendo così la via dell’insegnamento conseguendo il diploma di insegnante di vinyasa yoga.

Vivo la pratica e l’insegnamento come una profonda esplorazione e connessione con il momento presente, quello spazio dove il corpo fisico diventa un veicolo per alimentare la capacità di ascolto, dove tutto rallenta per dare spazio alla pace dentro di noi.

Lo yoga, negli anni, è stato per me il precursore di una scelta di vita basata sul benessere a trecentosessanta gradi, è stata infatti la spinta per riprendere gli studi nel settembre 2019 iscrivendomi a Naturopatia, un percorso meraviglioso che sto concludendo con il quarto anno di formazione.